
Sei l’alba che risveglia terre sconosciute,
cangiante nel vento delle stagioni interiori.
Figlia di sogni custoditi.
Sposa di ogni sospiro che si fa attesa.
Madre di carezze invisibili che sorreggono la vita.
Complice di silenzi che tessono il futuro.
Sorella di mani protese al conforto.
Presenza fiera nel confronto e nella prova,
discreta nel buio del dubbio.
Bagliore che orienta, accoglie e consola.
Creatura d’acqua e di fuoco,
tessitrice di opposti.
Sei passione che brucia,
dolcezza che lenisce,
amore che permane.
Roccia viva,
ma fatta di cielo e di nuvole.
Tenace nella giustizia,
timone saldo nel caos,
faro acceso nelle ore cieche,
approdo sicuro.
Tempesta che scuote
e riparo che resta.
Essenza dai mille riflessi,
bellezza che respira,
arte che si dona,
danza di luce tra le crepe.
Poesia che il mondo, a volte, dimentica,
ma che il tempo, sempre, ritrova
e in silenzio custodisce e rinnova.
Sei incanto.
Speranza.
Lotta.
Rivalsa.
Coraggio.
Indipendenza.
Sei grembo.
Sei melodia.
Sei donna.